A partire dal 1° ottobre 2024, tutti i professionisti autonomi e le aziende impegnate in cantieri mobili o temporanei saranno obbligati a munirsi di una licenza a punti. Tale obbligo riguarda tutti coloro che operano nei seguenti ambiti:
• Realizzazione, mantenimento, riparazione, demolizione, conservazione, recupero, ristrutturazione o dotazione di edifici e infrastrutture;
● Modifica, aggiornamento o rimozione di strutture fisse, permanenti o temporanee, realizzate in mattoni, cemento armato, acciaio, legno o altri materiali, includendo anche le parti strutturali degli impianti come quelli elettrici, idraulici, marittimi e idroelettrici, come indicato nell’Articolo 89, comma 1, lettera a) del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro;
• Interventi di ingegneria civile che comprendono opere stradali, ferroviarie, bonifica del territorio, sistemazioni forestali e movimenti di terra;
● Attività di scavo, assemblaggio e smontaggio di impianti e strutture temporanee nei cantieri.
Il certificato a punti diventa uno strumento essenziale per gestire e regolamentare la sicurezza nei cantieri, assicurando il rispetto delle norme previste per tutte queste categorie di lavori.
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